Gioco per 2-5 persone dai 12 anni insù
Durata media: 90-120 minuti
Casa editrice: Fantasy Flight Games
Regolamento e materiali in inglese (tradotto)


Se il nome di questo gioco non vi risulta nuovo, probabilmente significa che verso la fine degli anni ’80 conoscevate la Games Workshop quando ancora produceva validissimi giochi da tavolo (Talisman, Blood Royale, Dungeonquest e altri ancora). La Fantasy Flight ha deciso di ripubblicare il gioco dopo averlo sottoposto ad un completo re-styling per ciò che riguarda la parte grafica e una piccola revisione del regolamento per rendere il prodotto aggiornato a quelli che sono i canoni del gioco da tavolo moderno.

L’ambientazione è la stessa del gioco originale. Il tabellone raffigura una parte dell’Europa di fine ‘800. Vi sono numerose città collegate via terra da strade o ferrovie e via mare da rotte acquatiche. Uno dei giocatori interpreta Dracula il cui scopo è quello di sfuggire il più a lungo possibile alla caccia messa in piedi dagli altri giocatori. Questi, infatti, vestono i panni di altrettanti cacciatori di vampiri ed il loro scopo è ridurre il Conte a 0 punti ferita. In pratica si tratta di un gioco nel quale una fazione (i Cacciatori) collabora per perseguire uno scopo comune, vale a dire la cattura dell’avversario. Se vincono vince tutto il gruppo, in caso contrario anche la sconfitta è comune.

Ad ogni turno di gioco il Conte Dracula muove dalla città in cui si trova verso una città vicina utilizzando la strada o una rotta marina (ma non la ferrovia). Il movimento è regolato da carte, nel senso che Dracula possiede un mazzo in cui ogni carta rappresenta una diversa città del tabellone. La carta scelta dal giocatore va posizionata, accanto alle altre già impiegate, in una fila, ma con la figura verso il basso in modo che la posizione del Conte rimanga segreta. Poi tocca ai cacciatori muovere uno ad uno cercando di incrociare le strade con il fuggitivo. Senza entrare troppo nel dettaglio, va detto che, in casi particolari, Dracula deve svelare la sua posizione, solitamente per combattere contro uno degli investigatori. Questo dà, di tanto in tanto, la posizione di Dracula sul tabellone prima di dileguarsi nuovamente. Un altro ostacolo per questi ultimi sono degli incontri, anche lasciati dal Conte, che vanno affrontati quando incontrati. In certe situazioni Dracula guadagna dei punti e, se ne raggiunge 6, vince la partita.

In realtà il regolamento è più articolato di quanto descritto qui sopra e questo fa di Fury of Dracula qualcosa di più di un semplice gioco di inseguimento. E’ sicuramente adatto ad un vasto pubblico, in quanto non è particolarmente complicato, ma ogni personaggio ha particolari abilità che ne aumentano le possibilità strategiche e tattiche, ci sono molte carte da utilizzare e la lettura delle regole richiede una certa attenzione oltre ad una discreta conoscenza dell’inglese.